Vedere il bicchiere mezzo pieno

Scriviamo volentieri anche noi due parole per la “Giornata Nazionale dell’Informazione Costruttiva 2022”. Vedere il bicchiere mezzo pieno “puzza di buonismo a buon mercato”, secondo alcuni. Ma andare a scovare le notizie positive, le buone pratiche e chi le mette all’opera, forse non rende quanto il gossip o la nera, ma non è da tutti. 

Fermo restando il diritto di cronaca, l’interpretazione della realtà può essere multiforme e poliedrica. Avere un’idea il più obiettiva possibile non è facile, se ci si sofferma solo su un aspetto della cosa. Inoltre, è un’attitudine di onestà intellettuale.

Ciò che non fa notizia, è quello che spesso ci serve per adottar un altro punto di vista. Un esempio da imitare, un atto insolito, non convenzionale, fuori dagli schemi e dalle mode del momento, è ciò che fa la differenza, se teso al bene comune.

Declinare il presente come si è sempre fatto, o senza ascoltare altri pareri, non aiuta alla completezza del reale. Lo scorrere del tempo è dato dall’adozione di più chiavi di lettura, di più linguaggi e da punti di osservazione diversi.

Non fa notizia la cronaca bianca, ma è ciò di cui abbiamo scelto di occuparci. Non fa notizia il volontariato silenzioso, la spiritualità, il raccoglimento: ma è ciò a cui dobbiamo tendere per mantenere la giusta centratura e lucidità.

Non fermarsi al main stream, ma scavare, cercare instancabilmente le notizie tutte per scandagliare l’animo umano alla ricerca della verità, al fine di esercitare il diritto universale spesso negato perchè – per alcuni – ritenuto pericoloso: il pensiero critico.