Casanova opera pop seduce la capitale

 

Il teatro Brancaccio si veste a festa per la prima di Casanova, un progetto ambizioso, pieno di storia tutta italiana.

Uno spettacolo dinamico e  colorato, che già dai suoni dell’acqua al primo buio, ci portano in una Venezia che resiste ancora in tutta la sua bellezza.

Il progetto infatti usa il racconto del seduttore Giacomo Casanova per scrivere una sontuosa lettera d’amore alla città del Carnevale.

Lo dimostrano i 30 cambi scena, nei quali padroneggiano delle foto di una Venezia recente e deserta, una città svuotata dalla pandemia.

Gian Marco Schiaretti interpreta ardentemente il ruolo del protagonista e traina lo spettacolo con consapevolezza ed eccezionale bravura. 

Due menzioni speciali per Gipeto (Inquisitore Pietro Garzoni) e Manuela Zanier (Contessa Von Steinberg), che generosi come sempre, raccontano i due personaggi “scomodi” della vicenda.

Paolo Barillari dona una ventata di aria fresca e genuini sorrisi con il suo Frate Balbi e Jacopo Sarno conferma, grazie ai ruoli di Alvise e Mocenigo, il suo talento. 

Il pubblico romano ha potuto godere di una splendida sorpresa finale, trovando proprio l’autore Red Canzian nel ruolo del Doge Loredan.

Sono 120 gli splendidi costumi realizzati magistralmente dall’Atelier Stefano Nicolao, sui bozzetti della giovane stilista Desirèe Costanzo. Un turbinio di colori e tessuti brillanti, che danzano con i performer in perfetta armonia.

Scritto e prodotto con passione da Red Canzian, le cui musiche, orecchiabili e sfarzose, possono essere ascoltate e scaricate qui  https://bmgitaly.lnk.to/CasanovaOperaPopPR

Il progetto inoltre gode del patrocinio gratuito del Ministero della Cultura e della Città di Venezia.

Regia originale di Emanuele Gamba.

Siete pronti a lasciarvi conquistare?

Fino al 22 Gennaio al Teatro Brancaccio.

https://teatro-brancaccio.eventim-inhouse.de/ticketshop/webticket/eventlist