Blu o rosa?

di Ada Braccioli

 

Blu o rosa?

Bambole o macchinine?

Siamo sicuri che classificare il giocattolo a seconda del genere di chi ne potrebbe usufruire sia la cosa più giusta?

È la funzione e l’utilizzo di un giocattolo o strumento a determinare la personalità del bambino?

Partiamo dal presupposto che senza il condizionamento del pensiero adulto, molto probabilmente non servirebbe alcuna distinzione.

Immaginate una stanza piena di giochi di tutti i generi e colori; il bambino la vedrebbe esattamente per quello che è.

L’adulto invece, è portato a distinguere mentalmente delle fasce di gioco, idealmente rosa e blu, a seconda del suo personale giudizio, su cosa sarebbe più giusto proporre o meno al bambino.

La disposizione di un qualsiasi negozio per giocattoli ne è una prova lampante. I giochi non sono misti e organizzati unicamente per età, ma presentano spesso delle aree femminili e maschili ben definite.

Facciamo un esempio pratico e ragioniamo insieme: se un bimbo osservasse il padre prendersi cura della casa e della gestione della giornata tanto quanto la madre, la vedrebbe come semplice normalità o penserebbe che il padre sia “ingiustamente costretto a lavori femminili”?

È importante stare attenti a ciò che si rappresenta davanti i propri figli, perché non esistono osservatori più minuziosi di loro.

Se ogni oggetto quotidiano potesse essere usato da chiunque, stessa cosa varrebbe per i giocattoli.

Una bambola per esempio, può rivelarsi molto utile per imparare, visualizzare e toccare le parti del corpo.

Un set da “meccanico” è utile per la gestione del movimento e della forza con cui si usano i vari utensili.

C’è qualcosa di cui i bimbi hanno più bisogno delle bimbe?

Con questo non sto discutendo il gusto personale dei bambini, che anzi, è importante rispettare prima di ogni cosa; cerco però di farvi riflettere su quante preclusioni si hanno nello scegliere un gioco.

Andate oltre il convenzionale e cercate di puntare l’oggetto, “femminile o maschile” che sia, più indicato per le qualità e competenze che andrete a regalare al bimbo/a attraverso il giocattolo.

Rendiamo i primi approcci con i giocattoli liberi da qualsiasi distinzione di genere.